Il Trader che vorrei essere

Ciao trader,

la domanda che ognuno di noi dovrebbe farsi è:

chi voglio diventare o meglio, chi voglio essere?

Essere è il risultato del diventare,

significa aver raggiunto un ambito traguardo.

Chiaramente è un processo che riguarda tuti gli ambiti della nostra vita.

Per quanto riguarda la nostra professione come trader, dobbiamo comprendere quanto segue.

Se oggi non sono profittevole, quale potrebbe essere il motivo?

Ora, è chiaro ed evidente che ognuno di noi ha delle caratteristiche differenti.

  • C’è chi è molto preparato tecnicamente, ma non lo è sotto l’aspetto emotivo/comportamentale
  • C’è chi è alle prime armi e non ha maturato un’esperienza sufficiente per iniziare a operare con un conto real
  • C’è chi ha ormai diverso storico ma non è sufficientemente capitalizzato

Insomma, nessuno meglio di noi stessi, può sapere in che punto del proprio percorso si trova adesso.

Soprattutto sa molto bene, dove vorrebbe essere.

Per quanto mi riguarda, qualche anno fa, sapevo dove mi sarebbe piaciuto essere.

Se hai mai dato un’occhiata alla mia biografia qui sul blog, sai bene di cosa sto parlando.

Avevo raggiunto una discreta competenza tecnica,

mi stavo formando sotto l’aspetto comportamentale e psicologico,

mi mancavano i soldi 🙂

O meglio, avevo bisogno di operare con un capitale adeguato,

che mi permettesse di tirarci fuori uno stipendio, senza esagerare con la leva finanziaria.

Sappiamo bene, o meglio mi auguro che anche tu lo sappia, quali siano i pregi e i difetti della leva.

Se da un lato possiamo conseguire grandi profitti, pur non disponendo di capitali enormi,

dall’altro possiamo bruciare il conto con grande facilità

Se sei arrivato su questa pagina ti stari domandando cosa possiamo fare per te.

Ci tengo a precisare che il sacro Graal NON esiste.

Penso di averlo detto, ridetto e stradetto nelle mie numerose pillole di trading.

Quindi a questo punto dovresti chiederti:

Quali sono i requisiti indispensabili da ricercare, quando ci si vuole formare?

Uno su tutti, assicurarsi che il formatore condivida i risultati delle sue strategie in real time e su un conto reale.

Gia qui il 95% di quello che troverai in giro si può scartare.

Quali sono i requisiti da ricercare in una Prop house come Savius?

La serietà nel selezionare i trader e nel mantenere la promessa di fornire un vero conto reale con soldi veri.

Sembra una battuta, ma ti posso garantire che ci sono società che ti promettono un conto, facendoti operare in demo all’infinito e non finanziandoti praticamente MAI!

Io sono la prova vivente che Savius ti finanzia sul serio.

Come ho raccontato in più occasioni,

anche se ora ricopro il ruolo di CEO della società,

sono entrato nel Savius team nel 2016, attraverso una delle varie challenge.

Poi negli anni le cose si sono evolute arrivando ad oggi.

Tornando a noi, altro fattore fondamentale è quello di fornire un supporto adeguato a 360°.

Cosa si intende con adeguato?

Il trading non è solo tecnica.

Moltissimo del risultato ottenuto, deriva dalla gestione emotiva e comportamentale durante l’operatività di trading.

Sono innumerevoli i trader che in “demo” ottengono performance altissime e poi in real si perdono in un bicchiere d’acqua.

Per questo motivo all’interno della Savius è presente un percorso chiamato “Trading CAMP”,

che prevede coaching non solo tecniche ma di approfondimento sulle dinamiche emotive e psicologiche.

Vengono proposte pratiche e teorie per la risoluzione di blocchi o atteggiamenti emotivi contro producenti.

Per approfondire senza impegno tutte queste informazioni,

compila il formulario che trovi qui sotto, ti contatteremo presto.

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